Casa Phoebe/Amoremio
Interno notte
Ore 23:00
Dopo aver messo a letto figlia, figliastra e Amoremio, Phoebe va a dormire, sperando che l'insonnia che da un po' la attanaglia decida di prendersi un giorno di ferie e che anche il suo braccio destro dolorante le dia tregua. Un cadavere che cammina, insomma.
Ore 01:00
Nevruz decide che è profondamente ingiusto che la porta del suo stanzino sia accostata r non spalancata e decide di farlo sapere al mondo intero. Phoebe si trascina alla porta, rabbocca le crocchette, pondera se sia il caso o meno di scuoiare il gatto e torna a letto.
Ore 01:45
Si sveglia figliastra, vittima di un incubo. Coccole, bicchiere d'acqua, manina finché non si addormenta nel suo lettino.
Ore 02:30
Nevruz decide di sua sponte che è ora di uscire e non avendo pollice opponibile né la capacità di disinserire l'allarme da solo sale sulla pancia di Phoebe per manifestare la sua frustrazione. Phoebe scende dal letto e scalza si toglie l'allarme, apre la porta, fa uscire la belva, chiude la porta, mette l'allarme e crolla a letto di faccia.
Ore 03:00
Fuori in giardino inizia la Terza Guerra Mondiale del regno felino, con urla e strepiti che nemmeno le corteggiatrici di Uomini & Donne. Phoebe sogna di depilare Nevruz con lo scotch.
Ore 3:15
Svegliata dai bellicosi felini, figliastra sveglia Phoebe. Coccole, bicchiere d'acqua, manina finché non si addormenta nel suo lettino. Phoebe striscia fino al letto.
Ore 5:30
Si sveglia Emma. Phoebe la prende dal lettino e mette accanto a sé nel lettone, si scopre una tetta e si riaddormenta di venti secondi chiedendosi quanti anni può durare una notte.
Ore 9:30
Emma si sveglia nel lettone ridendo come tutte le mattine e prendendo a calci entrambi i genitori. L'Amoremio esordisce con la frase :”Non ho dormito molto bene stanotte”.
La mia domanda ora è: di quanti caffè avrebbe bisogno Phoebe per riprendere le proprie facoltà mentali di base e non uccidere l'Amoremio?
Ai posteri l'ardua sentenza.