16 giugno 2004
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Ed in quel momento è vero, verissimo, un giuramento sacro, un patto scritto col sangue.
Ma poi si cresce e la vita ti cambia.
Equivoci, invidie, gelosie, semplici scazzi.
E spesso non è più come prima.
Amicizia vuol dire avere sempre qualcuno su cui contare quando tutto va male.
Amico è chi ti ascolta per ore piangere al telefono senza sbadigliare nemmeno una volta quando lo stronzo di turno t'ha buttato come un calzino spaiato.
Amico è chi si ricorda di te nei momenti belli e in quelli brutti.
Amico è chi ti tende la mano anche se tu non gli hai chiesto nulla.
Amico è chi ti capisce con uno sguardo, senza tanti giri di parole.
Ma un amico non è per sempre.
Credevo di sì, e invece mi sbagliavo.
Ha ragione mia madre, la mia fede assoluta nell'amicizia è frutto della mia ingenuità.
Ha ragione, come sempre
Succede che una sera incontri quella che era tua sorella e non la riconosci più.
Diversa.
Lontana.
Irraggiungibile.
Fredda.
E una parte di te vorrebbe solo abbracciarla e dirle "Va tutto bene, non è cambiato nulla" ma sarebbe una bugia. E' cambiato tutto, la tua fiducia è stata tradita.
Lei non ti ha teso la mano quand'eri a terra indifesa.
Così, perché non le andava di farlo.
Perché no.
E queste non sono cose che si possono dimenticare.
Anche se dispiace e brucia dentro, non ce la faccio.
Non posso.
L'amicizia non è una frase dentro un Bacio Perugina, non è scambiarsi i vestiti. Non è nemmeno uscire per andare a spasso in locali alla moda.
E' credere in un'altra persona.
Tornare indietro non si può.
Però è orribile vederla finire...