C’è una donna che non voglia dimagrire o che non
stia (anche solo psicologicamente) a dieta?
Se c’è vorrei conoscerla, davvero, visto che colleghe e amiche molto (ma moltomoltomolto) più magre di me sono ossessionate dalla
dieta e che non mi viene in mente nemmeno una conoscente che riesca a piacersi consecutivamente per più di venti giorni, arco di tempo in cui tutte le certezze e sicurezze possono venire minate
dalle pressioni psicologiche pubblicitario-marchettaro-mammesco che attanagliano tutte le donne di qualsiasi età.
Ho assistito alla seguente scena in un negozio di abbigliamento.
Bimba di 6/7 anni con la madre a fare shopping. la madre prende una gonna dall’espositore e si dirige verso il camerino. La bimba
le prende la gonna, esamina il cartellino ed esclama: “Mamma, ma è una 46! E’ una taglia da grassa!”
Io mi sono nascosta dietro un espositore, la commessa (anoressica) sghignazzava dietro la manina ossuta e la madre credo sia
svenuta. O morta.
Volevate un deterrente alla procreazione? Eccolo.
Ma torniamo a noi, anzi a me.
Dopo aver scartato la Dieta Dukan per evidenti motivi etici (mangiare badilate di carne non
mi sembra salutare), la Dieta a Zona per mancanza materiale di tempo e del pallottoliere e la Dieta
Tisanoreica perché vorrei vivere almeno fino alla fine del mondo preventivata dai Maya di Giacobbo, ho seguito il consiglio di Daniela ed ho
scaricato una semplice app per l’Iphone davvero innovativa (e gratuita): Shape
Up!
Inserito il proprio peso e quello desiderato, il programma calcolerà un budget giornaliero (nel mio caso 1335 calorie) che
dovrà essere rispettato durante l’arco delle 24 ore. Se poi si fa attività fisica, il budget viene incrementato in base al lavoro svolto. No, la Xbox non vale come attività fisica. No, nemmeno il
movimento ondulatorio con lòa forchetta. Ma il sesso sì, per dire.
Ovviamente vanno inseriti settimanalmente il peso (odio pesarmi) e quotidianamente quanto mangiato ogni giorno, pesando e valutando
tutto, pure il caffè.
Si tratta della scoperta dell’acqua calda, ne converrete con me, ma comunque utile per evitare di mangiare porcherie ed uscire
fuori dal budget di calorie senza che ne valga la pena.
Se sforo, voglio sforare per la Nutella, non per i crackers di mais.
Ecco.
Funziona? Mi sarà d’aiuto?
Vedremo.
Intanto, male non fa…